Capezzone dice addio alla Rnp
Con queste parole Daniele Capezzone ha comunicato la decisione di lasciare il gruppo della Rosa nel Pugno e di dimettersi dalla presidenza della Commissione Attività produttive della Camera, per iscriversi al gruppo misto. Capezzone ha spiegato che questa decisione nasce sin dalla scorsa Finanziaria. «Da allora ho marcato una distanza sempre più netta dal governo e dalla crisi dello scorso febbraio, non voto la fiducia al governo». Poi sottolinea che «la questione della riforma elettorale non può tramutarsi in un pretesto per rinviare il momento elettorale alle calende greche. Bastano pochi giorni, al limite alcune settimane, per capire se esiste davvero la volontà politica comune di cambiare la legge». Quanto all'abbandono della Rosa nel Pugno, Capezzone lamenta che «ormai il gruppo spravvive come strumento tecnico con obiettivi assai lontani dai toni e anche da molti contenuti della campagna elettorale». Al posto di Capezzone in Commissione siederà un altro parlamentare della componente radicale della Rnp. Tra i papabili c'è certamente Maurizio Turco, che tra l'altro fa già parte della commissione Finanze. Un altro candidato è poi Bruno Mellano.