gli appunti della Brambilla finiscono in rete La presidente dei Circoli della libertà li aveva preparati per fornire alcuni spunti al leader della Cdl
Ela «roscia» prontamente ha consegnato un appunto con frasi e concetti sotto forma di suggerimenti. Berlusconi ha gradito e ha girato tutto al suo staff, in particolare a quelli che stavano preparando il canovaccio dello speech (il Cav, come è noto, legge prima ma poi sul palco va a braccio). E quegli appunti riservati sono presto finiti a un'agenzia di stampa venerdì scorso. Due sono le possibilità. O le ha date la Brambilla, ma appare difficile visto che lei stessa è stata costretta a fare una smentita ufficiale. E poi ne sarebbe uscita male perché sembrava che lei volesse mettere in giro che era la vera suggeritrice occulta del Cav. O, l'altra ipotesi, è che quell'appunto è venuto fuori sia saltato fuori da Palazzo Grazioli. Ma nessuno, ovviamente, conferma. Quel che è sicuro è che tra l'entourage del Cavaliere e la presidente dei Circoli non corre buon sangue. Era già accaduto a maggio (il 15 magigo, per la precisione) un incidente del genere. La Brambilla era stata spedita a fronteggiare a Ballarò Renato Soru, presidente della Sardegna. E l'aveva attaccato: «La disoccupazione è al minimo. Gli diamo due notizie: in tutta Italia la disoccupazione è al minimo grazie alla legge Biagi, in Sardegna nel terzo quadrimestre 2006 l'occupazione è in controtendenza: - 5,5%». Soru aveva protestato. Dopo un'interruzione pubblicitaria, Giovanni Floris, il conduttore della trasmissione di RaiTre, l'aveva sburgiardata in diretta: «Dottoressa, le leggo il comunicato Sitat: Nel terzo quadrimestre 2005 la disoccupazione in Sardegna era all'11.9%, nello stesso periodo del 2006 era al 10.6%. E l'occupazione era al 51.2% e ora è al 52.9%: dunque la disoccupazione è scesa, l'occupazione è salita. È esattamente il contrario di quello che dice lei». La Brambilla imbarazzata era andata avanti e il filmato è diventato uno dei cult di YouTube. In realtà quei dati li aveva imparati a memoria dal Mattinale (un foglio riservato interno e prodotto dallo staff berlusconiano) dell'11 maggio. Quando Michela uscì dallo studio televisivo protestò vibratamente il Cavaliere denunciando quella che riteneva essere stata una trappola preparata ai suoi danni. Non sapeva che il bello ancora doveva arrivare. Il giorno dopo, il 16 maggio, il Mattinale la bastonò di nuovo crticando pesantemente la sua apparizione tv. Non solo, ma la stroncatura - per un errore di un giovane collaboratore dell'ufficio - finì anche sul Quaderno, un foglio diretto invece a tutti i dirigenti di Forza Italia. Lo sberleffo fu generale. E dalla Brambilla partì una nuova telefonata di fuoco al Cav. Ora un nuovo incidente. Un caso anche questo?