La Brambilla prenota 4mila posti

«Non si può - è la risposta - stanno allestendo». Chiedere qualche particolare equivale solo ad ottenere scena muta. Non resta che girare i tacchi e andar via, non prima però di aver fatto un altro giro lungo l'area esterna del padiglione. Magari c'è un varco non controllato. E in effetti c'è. Una porta aperta sul retro permette di sbirciare all'interno. Prima sorpresa, ci sono solo due-tre operai al lavoro, intenti a mettere a posto le luci. Per il resto, non c'è palco, non ci sono particolari scenografie, ma secondo la Brambilla tutto questo è voluto: «Sarà la festa della gente. Non ci saranno né imboli né colori politici». Seconda sorpresa: se le sedie ammucchiate da una parte sono quelle che dovrebbero far accomodare circa 8.000 persone, non ci siamo proprio. In realtà, sembra che la sala sia stata prenotata per accogliere 4.000 persone sedute. Certo, non si escludono posti in piedi ma a una rapida occhiata pare assai difficile poter arrivare al doppio delle presenze o addirittura a contenerne 10.000 come si è detto più volte in questi giorni. Il ritmo dei lavori per l'allestimento procede piuttosto lentamente, anche se all'uscita dall'ultima riunione organizzativa, ieri, la «rossa» dei Circoli ha detto: «È tutto pronto. Siamo tranquilli, anzi emozionati. Abbiamo appeno deciso la scaletta - spiega la Brambilla - Parlerò io, poi Berlusconi. Infine i 17 presidenti dei Circoli regionali». La Brambilla, al summit con gli organizzatori, ha parlato anche della nascita dei Circoli tematici (della sicurezza, dell'ambiente, degli animali). Poi sul futuro ha detto: «Contribuiremo a far cadere Prodi. La nostra silenziosa maggioranza, non sarà più silenziosa». Intanto la sensazione è che non ci sia alcuna fretta di preparare tutto in tempo, forse anche perché non c'è molto da preparare. Da alcune indiscrezioni, sarà montato un mega schermo. Forse sarà allestito un tavolo di relatori, con una certa sicurezza verranno sistemati alcuni gazebo all'entrata del padiglione per accogliere gli ospiti. Ammucchiati da una parte, all'esterno, di questi gazebo se ne contano almeno cinque.