E contro i giornalisti una valanga di ingiurie
E scaricano la loro rabbia contro chi ha segnalato la presenza sul blog di messaggi anti-semiti. «Ma che senso ha pretendere da Grillo delle prese di posizione personali su dei commenti sul suo blog! È assurdo pretendere che ci sia un filtro ai commenti - osserva Grissty - solo perché a un ragazzetto dà fastidio leggere "Zio Adolfo aveva ragione!" Bè ora lo avrà riletto...». Psykemporos trova «davvero vergognoso che i media scelgano di far risaltare i toni e i modi in cui Grillo si esprime e poi tacciano sui contenuti effettivi dlele sue parole». Secondo Aleeliseo (i giornalisti) «hanno paura...allora con la disinformazione cercano di svuotare un vaso che ormai goccia dopo goccia sta traboccando». Dinoblob avverte: «Più insistono e più ci fanno incazzare e più saremo in piazza la prossima volta!». Persierarte ribadisce: «Parlano solo dei difetti del blog e mai dei "fatti" del blog perché quelli loro non possono neanche accennarli per 10 secondi...». Dangi79 si chiede «perché il cronista del Tempo non legge anche i commenti di risposta a quelli del cretino che scrive cose antisemite». Unposto propone «un filtro alle cazzate dei giornalisti». Ed Enzovane definisce il nostro cronista «un povero cretino» che pensa «di far carriera accusando un blog letto e commentato da milioni di italiani». Come se la ragione fosse sempre e necessariamente di chi è maggioranza. E urla più forte degli altri.