Tutte le novità della «lenzuolata»
Stop ai costi di ricarica dei cellulari e agli spot ingannevoli
Ricariche. Stop ai costi fissi e ai contributi per la ricarica (anche via bancomat). Si paga solo il traffico richiesto. Gli operatori si sono adeguati dal 5 marzo. Il credito non scadrà più. Le offerte tariffarie dovranno evidenziare tutte le voci dell'effettivo costo del traffico. L'utente, inoltre, al momento della chiamata da numero fisso o mobile, senza addebiti, potrà avere indicazioni su l'operatore del numero chiamato. L'abolizione vale anche per telefonia fissa, internet e tv. Recesso contratti. I contratti di adesione con operatori di telefonia, internet e tv, devono prevedere la facoltà di recedere e trasferire l'utenza in qualsiasi momento e senza spese non giustificate. Trasparenza prezzi. Obbligo per le stazioni di servizio di esporre il listino dei prezzi comparati, così come prima del pagamento del pedaggio agli automobilisti dovranno essere segnalati i blocchi del traffico più gravi. Notizie che, tramite convenzioni ad hoc, potranno arrivare anche via sms e via radio. Stop tariffe aerei senza tasse. Tra 30 giorni scatteranno le sanzioni per le cosiddette «pubblicità ingannevoli». Il che vuol dire che tasse e prezzo netto dovranno avere la stessa visibilità. Data di scadenza. Dovrà saltare agli occhi immediatamente. Le aziende hanno 180 giorni per modificare le confezioni dei prodotti, quelle però già sul mercato possono essere commercializzate fino a esaurimento scorte. Assicurazioni. Arriva l'agente plurimandatario anche per il ramo danni. Si estende a tutto il ramo il divieto già previsto per le polizze Rc Auto, che scatterà dal 2008. Stop al vincolo di durata decennale per le polizze del ramo danno: il contratto potrà essere sciolto di anno in anno e senza costi. Stop anche al peggioramento immotivato della classe bonus-malus Rc auto. Arriva poi il servizio online, a cura del ministero dello Sviluppo economico, per valutare l'offerta più conveniente. Mutui. Stop alle penali per l'estinzione anticipata dei mutui contratti per acquistare un'abitazione a uso privato o adibita allo svolgimento di un'attività professionale. Ok anche all'estinzione automatica dell'ipoteca. Dal 2 febbraio si possono trasferire i mutui con una scrittura privata e senza perdere i benefici fiscali previsti per la prima casa. Autocertificazione imprese. Più facile mettere su un'impresa: basterà un giorno per ottenere una comunicazione unica che sostituisce i vecchi adempimenti burocratici. Mestieri più liberi. Parrucchieri, estetisti, ma anche autoscuole e imprese di disinfezione, pulizia e facchinaggio avranno bisogno solo della dichiarazione di inizio attività. Saltano poi i criteri della distanza minima e i parametri numerici. Novità anche per le guide turistiche: basterà attestare i requisiti professionali previsti dalle leggi regionali. Salta la necessità di autorizzazioni preventive, così come l'obbligo di essere residenti e il tetto numerico. Gas naturale. Primo passo verso la borsa del Gas. Le piccole medie imprese potranno comprare il gas online senza dover andare oltre frontiera. Tav. Si torna alle gare pubbliche, con l'obiettivo di far risparmiare soldi alle Casse dello Stato. Revocate le concessioni a Tav spa per la realizzazioni di alcune tratte. Rottamazione. Bonus di 80 euro per la demolizione dei veicoli. Tessera gratis per un anno per il trasporto pubblico se si rottama l'auto e non la si sostituisce con un mezzo nuovo. Scuola. Pari dignità degli istituti tecnico-professionali rispetto ai licei.