L'appello dell'ex presidente
Con una lettera aperta a Ruini, Cossiga accusava le gerarchie ecclesiastiche che sulla legge per le unioni di fatto «avrebbero dovuto dire come la pensavano e invece non hanno fatto nulla». Secondo il senatore a vita «le critiche violente contro il Papa e il vaticano sono state causate dagli scarsi interventi dei vescovi». Cossiga quindi sollecitava i porporati a farsi sentire di più e a prendere una posizione in modo chiaro. «Se poi i vescovi italiani ritengono che la proposta Pollastrini-Bindi possa essere votata, magari per il criterio del male minore, a me, da cattolico liberale che rischia ormai di apparire 'teocon', non sembrerà vero.Era il 12 febbraio e il giorno dopo il cardinale Camillo Ruini disse che la Cei avrebbe presto emesso una nota sul tema della famiglia e dei Dico.