La polemica

Prosperini (An): «Garrotare i gay» Fini: «Si vergogni e si dimetta»

È furibondo il presidente di An Gianfranco Fini. E chiede le dimissioni dell'assessore regionale Pier Gianni Prosperini, che aveva proposto di «garrotare i gay». Ma Prosperini smentisce e dà ragione al suo presidente: «Se fosse vero che pensassi o avessi detto una cosa del genere, come è stato riferito al mio leader, avrebbe perfettamente ragione a chiedere le mie dimissioni». Nell'intervista al «Giornale», ha spiegato Prosperini, ho contestato «solo quei gay che in una manifestazione hanno portato manifesti con l'effige di Benedetto XVI con il braccio a ombrello e il dito medio alzato. Ho parlato di punire severamente chi si comporta così, chi offende il vicario di Cristo, e usando una iperbole ho parlato di garrota apache: una cosa che non è mai esistita se non nei fumetti di Tex Willer. Spero sia chiaro che non volevo intendere che qualcuno fosse garrotato».