Pressioni anche sulla Germania
Il video è stato trasmesso anche dalla tv tedesca. Hannelore Krause e suo figlio Sinan sono scomparsi il 6 febbraio scorso, e non si è saputo nulla di loro fino a sabato scorso, quando un gruppo ribelle iracheno ha diffuso un video con i due ostaggi, in cui vengono minacciati di morte se la Germania non ritirerà le sue truppe dall'Afghanistan entro dieci giorni. Nel video diffuso dai familiari, si vede il marito della donna, un medico iracheno di nome Mohamed al-Tornachi, seduto attorno a un tavolo insieme alla nuora, che chiede ai sequestratori il rilascio dei due. «È madre di tre figli. Tutti e tre, incluso Sinan, sono nati e cresciuti a Baghdad», dice l'uomo nel video trasmesso dal canale tv ZDF. «Siamo una famiglia che non ha alcuna influenza politica. Vi chiedo: liberate mia moglie e mio figlio». Anche la moglie di Sinan ha invitato i rapitori a lasciare libero il marito. «Sono la moglie di Sinan. Spero che stia bene e che torni al più presto». Mercoledì anche il presidente tedesco Horst Koehler ha chiesto il rilascio degli ostaggi in un videomessaggio trasmesso in Germania e nei paesi arabi. Intanto tra le forze armate tedesche ci sono le prime defezioni per obiezione di coscienza. Sarà infatti un colonnello della quarta divisione militare di Monaco di Baviera a rifiutare di partecipare in Afghanistan alla missione denominata «Tornado». La notizia è stata diffusa durante la puntata televisiva di «Panorama», famosa trasmissione della televisione pubblica tedesca. Secondo il colonnello l'azione di controllo dei velivoli tedeschi sul suolo afgani è contro la costituzione tedesca. Ora la palla passa alla commissione disciplinare che dovrà decidere a riguardo. La scorsa settimana, il 9 marzo, Berlino ha approvato l'invio a Kabul di 6 aerei e circa 500 militari che dovrà dare supporto aereo all'offensiva della Nato nelle regioni ancora sotto controllod ei talebani. [email protected]