Il vicepresidente della Camera Tremonti

«Sulla vicenda Petroni seguire la legge invece della logica lottizzatoria»

«La legge viene prima della lottizzazione», ha detto durante la trasmissione «In mezz'ora», su Raitre, rispondendo a una domanda sulla vicenda del consigliere del Cda, in rappresentanza del Tesoro, Angelo Maria Petroni, nominato durante il precedente governo proprio da lui. «Se la legge dice che l'incarico è di una certa durata....Per fortuna mi è negata l'eventualità di intervenire nella vicenda - ha aggiunto il parlamentare - Devo dire che la logica di lottizzazione di questo governo mi fa piuttosto schifo». Sulla riforma della tv pubblica, Tremonti ha sottolineato che «la Rai è la prima vittima della legge Gentiloni: viene ridotta ad uno "spezzatino". Nel Paese ci sono problemi più seri della legge Gentiloni - ha proseguito - Una legge sbagliata contro la quale, se sarà ancora in vita da qualche parte, voterei contro». Nel corso dell'intervista il vicepresidente delal camera ha affrontato anche altri argomenti. Tra questi, i Dico. «L'errore drammatico che ha fatto il governo Prodi non è stato quello di occuparsi di questa materia ma di servirsi di questa materia per piantare una bandiera ideologica - ha detto - Il problema non è piantare una bandiera ideologica, è dare a un poveraccio magari il diritto davvero all'alloggio. Lo stesso contenuto dei Dico - ha aggiunto tremonti - si poteva ottenere in un altro modo ed era meglio per tutti, omosessuali inclusi, piuttosto che metterli nel tritacarne di una legge "politica". Gli stessi risultati sui diritti sulla casa, sulla pensione, sulla sanità li puoi ottenere senza inventare il matrimonio parallelo, un "quasi" matrimonio, o un matrimonio pop. Basta leggere la legge vigente sull'anagrafe per vedere che già esiste la famiglia anagrafica, già esistono i vincoli affettivi. Quella sui Dico è una legge profondamente sbagliata per come è costruita».