La provocazione
Stavolta a scatenare l'ex Presidente della Repubblica è la proposta avanzata dai capigruppo dell'Unione di stanziare fondi per acquistare l'oppio afgano a fini terapeutici. «Ho preso atto con una certa meraviglia - commenta Cossiga - che il governo, il quale si accinge a stanziare numerosi fondi per l'acquisto dell'oppio afgano, ha tagliato del 46% i fondi del Sismi». «Mi chiedo - aggiunge - se non avesse ragione l'onorevole Silvio Berlusconi quando, da presidente del Consiglio, mi disse che riteneva che la cosa più opportuna fosse abolire i servizi di informazione e sicurezza, anche per evitare alle degne persone che nel corso degli anni ne erano stati a capo di finire in galera o comunque davanti al magistrato». Ma la polemica afgana di Cossiga non si ferma qui. L'ex Capo dello Stato dice la sua anche sul rapimento del reporter italiano Daniele Mastrogiacomo. «È chiaro - commenta - che è stato rapito dagli americani o dai britannici...». «Tenga presente il governo - continua - che nelle attuali competenze del Sismi non rientra assolutamente la continuazione dell'opera del Servizio guidato dal generale Pollari, perché il sequestro di Mastrogiacomo non costituisce alcuna minaccia per la difesa nazionale».