L'appello
«Restiamo a Kabul»Raccolta di firme promossa da 7 parlamentari dell'Unione
Così, con lo slogan «Non possiamo voltare le spalle all'Afghanistan», sette parlamentari del centrosinistra hanno lanciato un appello in favore di una conferma dell'impegno italiano e hanno promosso una raccolta di firme tra i colleghi della maggioranza. I promotori dell'iniziativa sono i senatori Lamberto Dini, Antonio Polito, Giorgio Tonini, Valerio Zanone e i deputati Pietro Marcenaro, Umberto Ranieri e Roberto Villetti. Tutti dell'Ulivo tranne l'ultimo che appartiene alla Rosa nel Pugno. «L'Italia - ricorda l'appello - ha assunto un impegno morale nei confronti del popolo afghano. Per la prima volta nella sua storia, quel popolo ha oggi l'opportunità di costruirsi un futuro di libertà, progresso, fuoriuscita dalla povertà. Da solo non può farcela». «È certamente necessaria - sottolineano - una attenta riconsiderazione della strategia fin qui seguita in Afghanistan. Nonostante i progressi siano molti ed evidenti, ci sono aree del paese in cui i nemici della pace sono ancora attivi, forti e all'offensiva». «Ma queste - sostiene l'appello - sono ottime ragioni per restare, con energia rinnovata e accresciuta consapevolezza dei limiti della nostra azione; non per andarsene».