di MARCO CASTORO DONNE al galoppo sul cavallo di viale Mazzini.
Al Giornale Radio la diessina Lella Marzoli ha ottenuto la nomina di vicedirettore del mattino. A Rai International Mimma Nocelli, attuale partner di Alessandro Ovi, prodiano doc e consulente a palazzo Chigi, è diventata direttore artistico. Inoltre il direttore Badaloni ha annunciato 4 assunzioni per New York e uno scambio col Tg2 per un caporedattore donna (ma del piano editoriale annunciato alla redazione da Badaloni al Cda della Rai non c'è traccia). Al Tg1 Riotta ha strappato ben 6 assunzioni, autentico record di questi tempi. Tutte donne legate all'Usigrai e in quota centrosinistra. La decisione ha mandato su tutte le furie le due precarie che erano in prima fila per un'assunzione. Due giornaliste, perdipiù incinta, che anche questa volta hanno perduto il treno. Al Tg1 alzano i calici il nuovo capo dell'Economico, Michele Renzulli, che a sorpresa ha bruciato tutti. Come vice avrà Loris Gai. Il diessino Montanari, nemico giurato di Frittella, ce l'ha fatta a strappare la nomina a responsabile del Politico. Mentre a Pino Caserta, amico del vicepresidente del Csm Rognoni, è stato offerto il posto di capo della Politica parlamentare. Quindi pur di accontentare tutti Riotta è stato costretto alla scissione del servizio politico. Intanto il cdr del Parlamentare, accogliendo le richieste di Bertinotti e Marini, si è lamentato con l'azienda per gli orari bizzarri delle trasmissioni.