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CONTROPROGRAMMAZIONE: i sindacati della dirigenza medica ospedaliera (fra i quali Anaao, Cimo e Sindacati ...

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Il segretario della Cisl-Medici, Giuseppe Garraffo «Non vogliamo rovinare la festa di Caserta ma l'estensione ha un costo di almeno 160 milioni di euro aggiuntivi l'anno - ha detto - per questo pensiamo si tratti di una questione da affrontare nell'ambito del tavolo di concertazione sul governo clinico che già esiste. Il nostro orientamento è quello di non ricorrere necessariamente a strumenti legislativi, ma di affermare la centralità della contrattazione e della concertazione». Più duro il giudizio del leader della Fp-Uil Medici Armando Masucci: «L'esclusività - ha affermato - è stata usata per colpire e non per valorizzare il lavoro dei medici, poichè è stata legata al cattivo funzionamento degli ospedali». Da Masucci anche una critica al governo, «partito bene con la concertazione, concetto che poi è però venuto meno completamente». E nel giorno del resoconto dei Nas sulla buona salute dei nostri nosocomi il sindacato dei pensionati Spi Cgil dice no all'inserimento dei ticket e dichiara che «intende impegnarsi sin da subito perchè il governo provveda al ritiro di questo provvedimento ingiusto e inefficace». «L'imposizione di 10 euro su ogni ricetta - spiegano i pensionati Cgil - per visite specialistiche e per la diagnostica sta provocando disagio e proteste soprattutto tra gli anziani, i pensionati e le loro famiglie» e «rischia di rendere più conveniente da parte dei cittadini il ricorso ai privati per gli esami clinici e di laboratorio». Nat. Pog.

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