Chiti (Ds)
Per gli interventi istituzionali è necessario il confronto tra la maggioranza e la minoranza. «Ho informato sul mio giro di orizzonti riguardo alla modifica della legge elettorale - ha detto ieri Vannino Chiti, esponente dei Democratici di Sinistra - Ma non si decide qui o a Caserta perchè sulle riforme istituzionali bisogna trovare il più largo consenso tra maggioranza e opposizione». Il ministro ha ribadito il concetto al termine della riunione tra il segretario Ds Piero Fassino e i ministri della Quercia, sottolinenando la necessità del dialogo tra i poli per arrivare ad una nuova legge elettorale. Un invito al dialogo, in tutti i sensi, era stato rivolto a Unione e Cdl dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel corso del suo messaggio di fine anno agli italiani. Il premier Romano Prodi aveva accolto l'appello positivamente, promettendo un clima più sereno tra i due poli in materia di riforme istituzionali.