Angius contro tutti
«Basta parlare di come si vota, la gente ha altri problemi»
È sbagliato, non è all'ordine del giorno, è una discussione foriera di nuove divisioni e di nuove rotture». È quanto ha affermato ieri il vice Presidente del Senato, Gavino Angius, commentando quanto detto negli ultimi giorni sulla riforma della legge elettorale. «Non condivido affatto che si sia posta questa questione come primo punto all'ordine del giorno. Le questioni prioritarie da affrontare sono altre. Basta chiederle in giro». «Un normale cittadino — ha proseguito — non sta pensando affatto alla legge elettorale, sta pensando alla stabilità del lavoro, all'efficienza della pubblica amministrazione, alla sicurezza nella sanità. Sta pensando all'aumento delle tariffe, al rinnovo dei contratti, ma sicuramente non sta pensando alla riforma della legge elettorale». «Inoltre — ha concluso Angius — è evidente che il primo lavoro politico sul quale bisognerebbe impegnarsi è quello di recuperare un rapporto tra il governo e l'opinione pubblica italiana. Per fare questo è necessario un lavoro che dia maggiore coesione a tutta la coalizione di centrosinistra. Queste a mio avviso sono le priorità».