Striscia la notizia

Ballantini-Napolitano, discorso da ridere

Il motivo, come ha spiegato lo stesso presidente all'inizio del suo appello agli italiani, è semplice. «Cari italiani, care italiane, cara Luxuria! Mi rivolgo a voi il 30 dicembre e non il 31 per prudenza. Infatti non so se con questa finanziaria arrivate a fine mese! In un periodo di crisi economica il vostro Presidente vuole essere d'esempio. In tempi di sprechi e auto blu, io vado in giro con la Clio. Eccola, ciao moglie mia (mostrando la foto sulla scrivania). Ai più anziani voglio dire: siete insoddisfatti dalle pensioni? Andate negli ostelli! Ma una cosa voglio assicurare a tutti gli italiani: la Legge finanziaria ci costerà lacrime e sangue, ma noi ce la faremo! Francamente, voi non so». «E ora — ha proseguito il presidente Napolitano-Ballantini — lasciatemi fare un appello da capofamiglia. Mi raccomando, domani non esagerate con i botti! Lo dico soprattutto a Berlusconi, perché come le spara lui, non le spara nessuno!». Poi il finale: «Ora voglio salutarvi tutti, uno ad uno, e un saluto particolare al mio agente Lele Mora! Auguri! E Viva l'Italia e Forza Napoli!».