Copaco, il premier a capo dei servizi segreti
Il nuovo testo è stato approvato nella tarda serata di giovedì dal Copaco e ieri è stato presentato alla Commissione Affari Costituzionali della Camera che ha già avviato la discussione. Un «testo molto positivo» quello del Copaco: è stato il commento del presidente della Commissione Luciano Violante. «La commissione Affari costituzionali con qualche piccola correzione lo adotterà come testo base di riforma dei servizi segreti» ha spiegato Violante secondo il quale a «fine gennaio» ci potrà essere il voto in aula. BIPARTISAN - «Il provvedimento - ha spiegato il vicepresidente del Copaco, Massimo Brutti - ha autorevolezza perchè è stato firmato dalle diverse forze politiche in Parlamento». Il presidente del Copaco, Claudio Scajola, ha espresso «soddisfazione per l'intesa raggiunta». Anche se la Lega, non presente nell'organismo, dice di no perchè il Copaco «non rappresenta tutto il Parlamento». PREMIER RESPONSABILE - In 38 articoli il progetto rivisita radicalmente l'intelligence. L'intero sistema di informazione e sicurezza nazionale è sotto la direzione e la responsabilità del presidente del Consiglio. Il Cisn (Comitato interministeriale per la sicurezza nazionale) ha compiti di consulenza. Sostituisce l'attuale Ciis. MINISTRO DELL'INTELLIGENCE - Al posto del sottosegretario con delega ai servizi c'è il ministro dell'Informazione per la sicurezza, senza portafoglio. Così si favorisce e intensifica «il dialogo del responsabile dell'intelligence con gli altri ministri titolari di competenze in materia». ISE, ISI e DIS - Ise (Servizio di informazione e sicurezza esterna), Isi (Servizio di informazione e sicurezza interna) e Dis (Dipartimento dell'informazione per la sicurezza) prendono il posto di Sismi, Sisde e Cesis. L'Ise è competente per le operazioni all'estero, l'Isi per quelle sul territorio nazionale. Questa ripartizione geografica è destinata a superare i conflitti e le sovrapposizioni. GARANZIE FUNZIONALI - È il premier ad autorizzare gli agenti segreti a commettere condotte illecite. In nessun caso però possono essere autorizzati reati diretti a mettere in pericolo o a ledere la vita, l'integrità fisica, la salute o l'incolumità delle persone. ANTIDOSSIERAGGIO - La raccolta di notizie è finalizzata esclusivamente al perseguimento degli scopi istituzionali. COMITATO PARLAMENTARE SICUREZZA NAZIONALE - Il Comitato parlamentare per la sicurezza nazionale sostituisce il Copaco e dispone di poteri assimilabili a quelli delle commissioni parlamentari d'inchiesta. 15 ANNI PER SEGRETO DI STATO - Il segreto di Stato viene limitato a 15 anni. Tuttavia il premier può disporre che la durata del segreto sia protratta fino ad ulteriori 15 anni. RELAZIONE ABU OMAR - Niente accordo invece, al Copaco, sulla relazione Abu Omar. Mercoledì prossimo è fissata una riunione per cercare di arrivare ad un'intesa.