Il vicecoordinatore azzurro dopo «Anno Zero»

«Nella mia qualità di presidente del comitato della manifestazione - ha affermato Ciccitto - sono stato interpellato da numerosi cittadini che hanno partecipato a quella manifestazione e che oggi si reputano insultati dalla rappresentazione che di essi è stata data nel programma diretto da Michele Santoro. Questi cittadini affermano che se andasse avanti un indirizzo di questo tipo, che riguarda anche altre trasmissioni televisive della Rai e che esprime valutazioni assolutamente faziose nei confronti del 50 per cento dell'elettorato, allora essi chiederebbero ai partiti della CdL di promuovere lo sciopero del canone». Nei giorni scorsi anche Landolfi si era esposto sullo stesso argomento, chiedendo a Santoro, di rispettare «le regole del pluralismo». «Viale Mazzini - sosteneva il deputato di An - ha il dovere di pretendere da Santoro obiettività e correttezza e se i vertici Rai dovessero continuare a voltarsi dall'altra parte interverrà la Commissione Vigilanza per far rispettare le regole del pluralismo». Da qui l'invito di Landolfi a tutti coloro che si battono per «un'informazione urticante, ma non pregiudiziale» a declinare l'invito a partecipare in trasmissione «perchè - sottolineava il presidente della Commissione Vigilanza Rai - una sedia vuota è più efficace di qualsiasi denuncia».