Scende a 80 euro il bonus per la rottamazione
Cambiano ancora le norme sulla rottamazione e arriva una nuova formulazione del testo. L'emendamento votato ieri dalla commissione Bilancio del Senato conferma, per il resto il bonus per la rottamazione delle auto vecchie e delle moto. E varrà, retroattivamente, anche per gli acquisti effettuati dal 3 ottobre scorso e fino a tutto il 2007. Vecchie carrette e abbonamento bus. Se si decide di buttar via una vecchia carretta (Euro 0-1) la rottamazione darà diritto a ottenere un mini-bonus che da 200 euro è passatao a 80. In «palio» c'è anche l'abbonamento gratuito per un anno sul trasporto pubblico locale. Bonus 800 euro. Cambiare una vettura inquinante (Euro 0-1) con una auto più ecologica (Euro4 e 5) darà diritto a un bonus di 800 euro sull'acquisto e all'esenzione dal bollo auto per 2 anni. La tassa di circolazione non si paga per tre anni se la vettura ha una cilindrata inferiore ai 1.300. Questo limite non si applica, però, se la famiglia è davvero numerosa, cioè ha più di sei componenti, ma non ha altre autovetture. 2.000 euro per auto-verdi. Il contributo diventa più sostanzioso per gli automobilisti che decidono di passare a una vettura davvero ecologica, cioè ad alimentazione elettrica, gpl o metano. Il bonus, che si somma alle esenzioni del bollo, è di 1.500 euro se le emissioni della vettura sono superiori a 120 grammi di co2 per chilometro. Salgono a 2.000 euro se sono sotto questa soglia. Demolizione bus. Anche per rottamare furgoncini, mini-bus e piccoli autocarri arrivano gli sconti. Il bonus sarà di 2.000 euro e vale per quelli di peso complessivo superiore a 3,5 tonnellate. Lo scambio tra veicolo vecchio e nuovo dovrà sempre migliorare le emissioni inquinati: passando da quelli classificati come Euro 0 e 1 a quelli Euro 4 e 5. Le moto. L'acquisto di un motorino Euro 3 in cambio di uno Euro 0 sarà premiato con la cancellazione del bollo auto per 5 anni. Il costo della rottamazione, pari a 80 euro, sarà a carico dello Stato e verrà anticipato dal venditore. La norma vale per i veicoli acquistati dal primo dicembre 2006 a tutto il 2007 (con possibilità di immatricolare al 31 marzo 2008). Impianti gpl-metano. Viene rifinanziato con 50 milioni, per tre anni, anche il fondo per chi vuole trasformare la propria vettura istallando un impianto gpl o metano. Servirà per gli incentivi che dovrebbero aggirarsi attorno agli 800 euro per impianto. Anche in questo caso le auto devono essere Euro 0 o 1. Sconti retroattivi. Gli sconti scattano per i contratti di acquisto stipulati dal 3 ottobre fino al 31 dicembre 2007 (con immatricolazioni non oltre il 31 marzo 2008). Per i veicoli elettrici-gpl-metano, la rottamazione durerà tre anni, fino a tutto il 2009 (con immatricolazione possibile fino a marzo 2010). Bisognerà però attendere il varo della finanziaria per completare effettivamente la pratica.