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Il viavai degli slogan anti-Manovra in piazza

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«Barbara io ti sposerei ma con queste tasse...»

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Altri, della Fiamma Tricolore, preferiscono sventolarle in aria. Ma no mancano gli striscioni, che recitano «Anticomunisti da sempre», o sono scritte sul genere «Italiani... Con Prodi ecco che fine faremo», ad accompagnare scheletri. «No alle tasse», «Basta Prodi», «10, 100, 1000 Berlusconi», «Tanto fumo niente arresto», «Prodi non ci ridurrai in mutande» fanno da corredo. In testa ci sono i militanti del partito dei Pensionati, coloro che, in un primo momento, aderirono alla coalizione di centrodestra. Segue le scritta «L'hanno votato, ora ci tocca mangiare mortadella», con ovvio riferimento al presidente del Consiglio Romano Prodi. E le magliette non risparmiano i parlamentari che, quelle scritte, le indossano volentieri. «Prodi fai Casini» è appannaggio di Alessandra Mussolini, che fiera l'ha mostrata ai fotografi. Gli slogan guardano al passato governo di centrodestra con nostalgia e, allo stesso tempo, si rivolgono al futuro sospirando: «Rivogliamo il nostro futuro», dicono polemizzando con l'attuale legge Finanziaria. Emblematico è il cartello «Barbara io ti sposerei ma sai Prodi con queste tasse»: un problema pratico, quello di pagare un mutuo, un matrimonio, le spese per la casa: secco il «no» dei manifestanti alle tasse che il ministro dell'Economia Padoa Schioppa ha introdotto per una Finanziaria di «risanamento».

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