Il confronto
Pedrizzi: «Nessuna differenza con Buttiglione»Il senatore di An: «Il blocco sociale ed elettorale della Cdl è omogeneo»
Al senatore di An Riccardo Pedrizzi non sono piaciute le dichiarazioni rilasciate dal presidente dell'Udc al Tempo sul futuro del centrodestra. «Nella storia di An - incalza - è sempre stato presente il riferimento ai valori della dottrina sociale della Chiesa. Da Fiuggi al documento presentato da Fini a luglio. Non capisco cosa ci differenzia». Secondo Buttiglione c'è un'incoerenza tra l'adesione al Ppe e la vostra paura di «morire democristiani»? «Vorrei ricordargli - replica Pedrizzi - che nel Ppe c'è una maggioranza di partiti conservatori. E poi il blocco sociale e elettorale a cui si rivolge la Cdl in Italia è omogeno ed è singolare che queste ipotetiche differenze emergano dopo 10 anni. Evidentemente per l'Udc il problema delle leadership è dirimente, mentre per noi è più importante tenere unita la Cdl e far cadere Prodi». A Buttiglione replica anche il deputato di An Enzo Raisi: «Dovrebbe informarsi con maggior attenzione, dal momento che il mondo della politica europea, negli ultimi anni, è andato oltre le vecchie famiglie legate ai democratici cristiani e alla socialdemocrazia».