Dietro le quinte
E Silvio scherza: «Smentito chi pensava che sarei sparito»
Con i pochi che lo hanno avvicinato qualche minuto dopo il piccolo collasso il leader di Forza Italia ha scherzato allontanando gli «uccelli del malaugurio»: «So che qualcuno, magari, ha pensato che fossi caduto definitivamente — ha detto — ma sono solo inciampato su una pietra e mi sono rialzato subito». Poi ha spiegato ai suoi interlocutori di essere convinto che la causa del calo di pressione sia dovuta «allo stress». In ogni caso, ha proseguito l'ex premier, sempre secondo il resoconto di chi ha potuto parlargli, «devo prendermi un po' più cura di me stesso e volermi più bene». Infine ha rassicurato quelli che gli stavano intorno sulle sue condizioni di salute: «Sto bene, sto bene non c'è nulla da preoccuparsi». Ma poco prima aveva avuto anche la forza di scherzare con il medico — un cardiologo militante di Forza Italia che era andato a Montecatini per seguire la manifestazione dei circoli della Libertà organizzati da Marcello Dell'Utri — che era andato a soccorrerlo insieme ad Umberto Scapagnini. «Abbiano capito che si stava riprendendo — ha raccontato il suo portavoce Paolo Bonaiuti — quando si è messo a scherzare con il cardiologo che lo aveva soccorso, che è anche l'ex sindaco di Caivano (in provincia di Napoli). Il medico si chiama Giuseppe Papaccioli e ha una lunga barba brizzolata. Quando Berlusconi lo ha visto ha subito detto "Oddio, Bin Laden!"». «Mi sono meravigliato di come si sia ripreso subito — è invece il racconto di Giuseppe Papaccioli — Io l'ho assistito e l'ho trovato in buone condizioni». Il quale poi ha confermato quanto aveva raccontato Paolo Bonaiuti: «Mi ha detto che si era emozionato e mi ha paragonato a Bin Laden...». Il portavoce di Berlusconi ha poi raccontato che fin dalla mattina Berlusconi non era in grandissima forma. «Stamattina si è svegliato stanco, ma ha detto che per nessun motivo avrebbe voluto mancare oggi. Ho visto un grande combattente, il Cavaliere in questi giorni si è molto impegnato sia per preparare l'intervento di oggi che per la grande manifestazione del 2 dicembre».