Roberto Calderoli (Lega Nord)

«Pier Ferdinando, così diventi il killer del centrodestra»

Io penso che l'Udc, come componente a forte valenza cattolica, all'interno della coalizione sia stato una componente non possibile ma addirittura indispensabile, ma purtroppo Casini sembra giocare una partita del tutto personale, utilizzando un partito indispensabile come il suo per assecondare un arrivismo personale». Lo dice Roberto Calderoli, coordinatore delle segreterie della Lega. «Berlusconi nella pseudo-intervista su "Libero" - spiega ancora l'esponente del Carroccio - ha sostenuto che non abbiamo ancora individuato un killer in grado di annientare il centrosinistra, ma purtroppo per noi il killer del centrodestra lo abbiamo trovato già a partire dal passato». Per l'ex ministro del Welfar Roberto maroni, invece, il governo può «cadere con un voto parlamentare e non con i moti di piazza o con le manifestazioni, che però sono importanti. Noi - ha spiegato l'esponente leghista - cercheremo di bloccare al Senato la Finanziaria e, di conseguenza, di far cadere il governo. Le manifestazioni di piazza sono importanti, però la battaglia vera si fa nelle istituzioni».