Dopo un chiarimento con Berlusconi
È vero, invece, che ho comunicato al presidente Schifani, di essermi autosospeso dal gruppo fino a quando non mi sarà stata espressa solidarietà di fronte alle dichiarazioni attribuite al presidente Berlusconi a proposito della mia assenza dall'Aula di Palazzo Madama e dal voto, la scorsa settimana, per un improvviso attacco d'asma che mi aveva colto». Ieri mattina il senatore Alfredo Biondi, presidente del consiglio nazionale di Forza Italia, ha smentito la notizia di una sua uscita dal partito ma aveva confermato la sua lettera a Berlusconi dopo che Libero aveva scritto di una irritazione del leader di Forza Italia. Poi è arrivato con una lunga telefonata, nelle prime ore del pomeriggio, il chiarimento. Il Presidente Berlusconi ha espresso al senatore di Forza Italia il proprio rammarico per l'interpretazione data alle sue parole, che sono state riferite in termini non riconducibili a lui. «Caro Alfredo, ti chiedo scusa e riconosco la tua dedizione, mostrata per tutta la vita, verso il Parlamento con senso del dovere e sacrificio», avrebbe detto Il cavaliere. Il senatore Biondi ha preso atto e la «questione è stata definitivamente chiusa».