Servizi, D'Alema frena sui vertici
«Con calma, io sono per fare le cose con calma», risponde. «Quando ho la sensazione che qualcuno ti intima di agire subito, io di regola mi metto seduto. Ed è una buona regola». Dichiarazioni che arrivano all'indomani del vertice a Palazzo Chigi su questa materia (ma il ministro Mastella smentisce: «Non credo che ci sia stata alcuna riunione per decidere i nuovi vertici dei Servizi») e che ha rilanciato la ridda di ipotesi. Secondo il ministro degli Esteri, «è chiaro che si arriverà ad un avvicendamento». Poi D'Alema, ai microfoni de La7, spiega: «Certo, ci possono essere stati errori, anche deviazioni, però non si deve dimenticare il lavoro svolto dai Servizi per il Paese. Come ministro degli Esteri ho avuto modo di constatare l'efficienza del Sismi e l'aiuto che i servizi hanno dato e danno su un fronte difficilissimo come la lotta al terrorismo, ad esempio nel salvare i cittadini italiani presi in ostaggio. Non dimentico il sacrificio di Nicola Calipari. Insomma, occorrono giudizi equilibrati per salvaguardare strutture composte da servitori dello Stato che hanno anche pagato con la vita. Non si deve dare l'impressione che i nostri servizi segreti siano nuclei di affaristi e traditori. Non credo che in generale farsi condizionare troppo da campagne di stampa sia un buon modo di governare». Quindi sì comunque all'avvicendamento, sembra di capire, ma non subito. Cauto si è sempre mostrato anche il ministro della Difesa Parisi, al quale vorrebbe attendere il ripiegamento del contingente militare italiano dall'Iraq, che si concluderà entro metà dicembre. In serata, infine, la dichiarazione del leader dell'Udc, Casini: «Se i vertici dei servizi di sicurezza, in un grande paese con l'Italia, fossero determinati dai veti dell'estrema sinistra, con riferimento ai fatti del G8 di Genova, sarebbe veramente un fatto senza precedenti», dice (una affermazione che in alcuni ambienti parlamentari si ipotizza in riferimento alla candidatura del vice capo della polizia, Manganelli, a capo del Sisde).