Il retroscena
Il maxi emendamento alla Finanziaria contiene una misura che salva dal taglio del 30% lo stipendio dei sottosegretari non membri del Parlamento e dovrebbe salvare anche i ministri tecnici. «Il trattamento economico complessivo - si legge - dei ministri e dei sottosegretari di Stato membri del Parlamento nazionale è ridotto del 30% a decorrere dal primo gennaio 2007». Il che significa, sembrerebbe, che mantengono integro il proprio stipendio i sottosegretari e i ministri non parlamentari e tecnici. Il rebus però non finisce qui. Telefoniamo a Palazzo Chigi per avere lumi su quali sono i ministri e sottosegretari che hanno messo in salvo il loro stipendio. Palazzo Chigi, sede del governo, brancola nel buio. Un membro dell'ufficio stampa dice che non lo sa, poi ci invita a consultare il sito del governo che però non ci è di aiuto. Allora chiamiamo il relatore alla Finanziaria, l'on. Michele Ventura che ci dirotta al sottosegretario ai rapporti con il Parlamento D'Andrea. Finalmente andiamo a dama. Dopo circa tre quarti d'ora il rebus è sciolto. Quando la comunicazione funziona! L.D.P.