Giro di vite per gli evasori Ici

E, mentre il ministro per i Rapporti con il Parlamento Vannino Chiti si dice fiducioso sul fatto che si possa chiudere entro il 19 senza ricorrere alla fiducia, la Camera dà il via libera all'articolo 6 della Finanziaria. Un articolo che prevede alcune norme per la lotta all'evasione in campo immobiliare, ma anche la possibilità di un aumento del prezzo delle sigarette. Ecco le novità. Evasione imposta società. L'articolo fissa paletti alle società per favorire «il recupero di base imponibile Ires». Si incide in particolare sulle rimanenze finali di imprese di costruzione, sulla modalità di deduzione delle spese concessionarie e subconcessionarie di opere pubbliche, sul riporto delle perdite per i soggetti che hanno esenzione totale o parziale del reddito o degli utili. Sale imposta bollo minima. Arriva una nuova formulazione per il pagamento dell'imposta di bollo, fissando però anche nuovi minimi di versamento. In particolare la misura minima, che era ancora stabilita pari a 100 lire, sale ora ad un euro, ad eccezione dei bolli che si applicano sulle cambiali e sui vaglia cambiari per i quali l'imposta scende a 50 centesimi (anzichè 500 lire). Scompaiono poi le marche da bollo su carta filigranata e bollata che ancora esistevano. Lotta ad evasione Ici e Irpef casa. Parte la lotta all'evasione delle imposte sulla casa, dall'Ici all'Irpef. Sulla dichiarazione dei redditi dovranno essere riportati i dati catastali identificativi dell'immobile (come accadeva nel passato) ma anche l'importo dell'Ici versata nell'anno precedente. L'erario farà subito un controllo formale incrociato per verificare la veridicità. Per combattere, invece, l'evasione Irpef sulla casa l'Agenzia delle Entrate utilizzerà i dati che i comuni dovranno inviargli relativi ai contribuenti che pagavano un'Ici inferiore perché avevano indicato un valore catastale più basso del reale. Ovviamente scatteranno subito gli adeguamenti anche per l'Irpef. Ulteriori dati che consentiranno controlli incrociati dovranno poi essere inviati dalle società concessionarie del servizio della raccolta dei rifiuti urbani, un tributo che si paga proprio in proporzione ai metri quadri della casa. Possibile aumento sigarette. Con un provvedimento direttoriale dei Monopoli, potrà essere aumentata l'aliquota di base dell'imposta di consumo sui tabacchi lavorati. La norma darà un gettito di 1,1 miliardi di euro. L'aumento dell'aliquota non sarà automatico in quanto occorrerà tenere conto anche dei provvedimenti di variazione dei prezzi. Di fatto negli ultimi anni è stato evitato un aumento dell'aliquota con un aumento dei prezzi deciso autonomamente dalle società.