Iovene (Ulivo)

È lo spaccato offerto da Aprileonline, «quotidiano per la sinistra», che ieri ha pubblicato la testimonianza dell'esponente Ds Nuccio Iovene. Il parlamentare dell'Ulivo è partito dalla principale notizia: «Con 151 voti a favore e 147 contrari è stata approvata al Senato la pregiudiziale di costituzionalità avanzata da Forza Italia sul decreto del governo sugli sfratti ed il disagio abitativo. Il decreto, atteso da migliaia di cittadini in difficoltà sottoposti a provvedimenti di sfratto, e auspicato dai sindaci delle principali centri urbani e dai sindacati degli inquilini (Sunia, Sicet, Uniat Uil), è così decaduto. Il Senato, che pure era riuscito a superare prove difficili nelle votazioni delle ultime settimane, si conferma il luogo più delicato per la tenuta della maggioranza e del governo». Insomma, «quello che si paventava potesse accadere, fin dall'inizio della legislatura, è infine accaduto. La differenza così risicata al Senato tra centrosinistra e centrodestra (aggravata dai vari casi Pallaro o De Gregorio) ha determinato - commenta Iovene - la prima grave sconfitta nel corso di una votazione. È bastata l'assenza di alcuni senatori in missione per conto di Palazzo Madama o per gravi motivi di salute a far venire meno, su un provvedimento socialmente assai rilevante, la maggioranza, rendendo così evidente una difficoltà politica». Iovene tira bordate alla Cdl, ma non risparmia critiche all'Unione: «La Finanziaria con il suo iter complicato incombe e un chiarimento su come si intenda garantire al Senato la maggioranza non è più rinviabile».