FI, pronti mille Circoli della Libertà

A occuparsene in prima persona è il senatore Marcello Dell'Utri che ieri ha riunito a Roma l'Assemblea Nazionale dei Circoli. All'ordine del giorno c'era la costituzione, «seguendo la volontà e le indicazioni del Presidente Berlusconi», dei «Circoli della Libertà» in ogni Comune d'Italia. Dell'Utri ha annunciato che in occasione della visita di Berlusconi a chiusura del quarto Convegno Nazionale del Circolo giovani in programma dal 24 al 26 novembre a Montecatini, saranno presentati i primi mille Circoli della Libertà che nel frattempo saranno stati costituiti. Dal vicecoordinatore di Forza Italia è arrivata invece la difesa della strategia delle manifestazioni di piazza che la sinistra ha criticato. «Non può essere certo la sinistra a contestare l'opportunità della manifestazione di Vicenza visto che nel passato, dal 1996 al 2001, ne ha organizzate migliaia. In effetti c'è un dissenso crescente nei confronti della Finanziaria tant'è che adesso persino i Ds, che avvertono l'aria che tira, pongono il problema di cambiarla ulteriormente. Il triangolo Prodi, Visco, Padoa-Schioppa è un alleato inconsapevole ma reale del centrodestra perchè mette in evidenza una inconsistenza politica e tecnica che va al di la di ogni previsione». Se Forza Italia organizza i Circoli della Libertà, Alleanza Nazionale ha allestito gazebo in numerose città della Toscana in vista della manifestazione regionale contro la Finanziaria in programma a Firenze il prossimo 3 novembre alla quale parteciperà anche Gianni Alemanno. Obiettivo: raccogliere 300 mila firme in tutta la Toscana e inviarle al presidente del Consiglio Prodi per esprimere il dissenso dei cittadini contro la manovra Finanziaria e la scarsa attenzione verso i problemi in questa regione. Come spiegato dal deputato di An Riccardo Migliori, segretario regionale di Alleanza nazionale «siamo preoccupati non solo come italiani ma anche come fiorentini e toscani. La Finanziaria ha un'attenzione squilibrata verso il nord e il sud del Paese.