Rifondazione cambia manifesto

E non per un difetto genetico alle ghiandole lacrimali. Ma perché «ricco» è ineluttabilmente sinonimo di «felice». E viceversa. Un target molto comunista quello dei manifesti affissi da Rifondazione sulla Finanziaria 2007. Una campagna che, però, ha suscitato perplessità e critiche persino all'interno dell'Unione. Era un po' troppo, perfino per un governo di centrosinistra. Così gli esperti di «marketing marxista» del Prc ci hanno ripensato. Non più lacrime, dunque. E non più faraonici yacht in primo piano, proprio sopra i simboli della coalizione e del partito. Bensì una bella bagnina bionda, in maglietta rossa (!), impegnata su un pattino del «salvataggio» dello stesso colore nel «recupero del sommerso». E sotto, la scritta: «Equità per tutti». Un messaggio, insomma, molto più morbido e, si portrebbe pensare, più interclassista del primo. Un dietrofront emblematico: anche i ricchi votano.