Congresso dei medici Fiapac

Per questi motivi respingiamo ogni contrapposizione con il Convegno di Matercare, che non ha ritenuto di invitare alcuna autorità civile, oltre a quelle religiose». È la replica che proprio i ginecologi Fiapac hanno rivolto a Luca Volonté, deputato dell'Udc che ieri li aveva criticati in un articolo pubblicato ieri dal Tempo. «Rimandando ad ulteriori occasioni il confronto con l'onorevole Volontè — proseguono — ci dispiace che sia così male informato al punto da avvitarsi su dati sbagliati nel tentativo di dimostrare che l'introduzione della RU486 abbia aumentato il numero di aborti. Proprio in Italia, se fosse vero il collegamento tra RU486 e il numero di aborti, Volontè dovrebbe ammettere che la riduzione del 7% degli aborti tra il 2004 ed il 2005 sarebbe attribuibile proprio all'introduzione della RU486 nel nostro paese nel 2005».