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AVERE un immobile diventerà molto oneroso.

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Ereditare un immobile diventerà molto oneroso. Ereditare da un genitore o da un coniuge l'abitazione principale del defunto, costerà 336 euro, se l'abitazione ha un valore catastale inferiore a 250mila euro. Se, per ipotesi, il valore catastale dell'abitazione principale del defunto fosse di 300mila euro, il figlio o il coniuge dovrà pagare allo Stato 2.336 euro. Lo stabilisce il decreto legge collegato alla finanziaria 2007, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Se il coniuge od il figlio eredita due case da 200mila euro di valore catastale ciascuna, si dovrà pagare 8.336 euro. Se chi eredita non è un famigliare del defunto, la situazione cambia di molto. Per l'abitazione principale del defunto con un valore catastale di 200mila euro, si dovrà pagare 14.168 euro. Per l'abitazione principale del defunto con un valore catastale di 300mila euro, si dovrà pagare 21.668 euro. In sostanza chi eredita dal genitore o dal coniuge l'abitazione principale del defunto con un valore catastale inferiore a 250mila euro paga 168 euro di imposta catastale, 168 euro di imposta ipotecaria, nulla per l'imposta di registro. Se, per ipotesi, il valore catastale dell'abitazione principale del defunto fosse di 300mila euro, il figlio o il coniuge dovrà pagare allo Stato 668 euro di imposta catastale (168 euro fino a 250mila euro di valore + l'1% oltre i 250mila euro), 1.668 euro di imposta ipotecaria (168 euro fino a 250mila euro + il 3% oltre i 250 mila euro) e nulla per l'imposta di registro. Se il coniuge od il figlio eredita due case da 200mila euro di valore catastale ciascuna, si dovrà pagare per la prima casa 336 euro; per la seconda casa l'1% di imposta catastale ed il 3% per l'imposta ipotecaria, nulla per l'imposta di registro. Se chi eredita non è un famigliare del defunto, la situazione cambia di molto. Per l'abitazione principale del defunto con un valore catastale di 200mila euro, si dovrà pagare 14168 euro (168 di imposta catastale; il 3% di imposta ipotecaria; il 4% di imposta di registro). Per l'abitazione principale del defunto con un valore catastale di 300mila euro, si dovrà pagare 21668 euro (668 di imposta catastale; il 3% di imposta ipotecaria ed il 4% di imposta di registro).

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