«La città ha tutte le carte in regola»

Il fine? Presentare a testa alta la candidatura romana. Le azioni sociali in atto in questo momento ne sono la prova. «La mozione in Parlamento? Mi sembra un'iniziativa opportuna», ha detto Giulia Rodano, assessore alla Cultura e Sport della Regione Lazio. «Ci deve essere - ha continuato - un'unità di intenti, condivisa dall'intero Paese, per far sì che la candidatura di Roma alle Olimpiadi diventi una realtà. Per far sì che la città diventi competitiva e, soprattutto, vengano aggiunte delle posizioni bipartisan: un po' come è stato già fatto dalla giunta regionale che ha appoggiato, anche di fronte al Coni, la detta candidatura. Un qualcosa di molto opportuno, vista la competizione forte da parte di tutte le altre città del mondo. È un bene - ha continuato - che in queste occasioni il paese rimanga unito e fermo nelle proprie posizioni e visto che Roma, visto che la Capitale ha dimostrato di essere capace di ospitare grandi eventi, a partire dal Giubileo in poi. La candidatura darebbe alla città una prospettiva di sviluppo, sia dal punto di vista della promozione sociale che dal punto di vista civile: inoltre già ci stiamo preparando per le Olimpiadi di Nuoto del 2009: ma cerchiamo di fare un passo alla volta e, per il momento, aspettiamo almeno a presentare la candidatura. La Regione sarà impegnata in questa sfida, come già lo è stata per i mondiali». «Spero - ha arringato Marsilio, capogruppo di Alleanza Nazionale in Campidoglio - che la mozione sia il passo decisivo, per agevolare la candidatura capitolina e che, tutto il paese, possa funzionare da sostegno a detta candidatura. Diciamo prima di tutto che i presupposti ci sono e che abbiamo anche le infrastrutture adatte per poterci presentare, visto che la metropolitana C sarà conclusa per quell'anno. È lo "spazio" politico, però, che sta venendo a mancare. Certo, se Veltroni è convinto di portare avanti questa sfida di certo noi non ci sottrarremo e faremo del tutto per renderla possibile... Per il momento, pensiamo bene di moltiplicare gli sfozi: il fatto è che, la mozione, di fatto è una discriminante: certo è che dovremmo sperare che ci sia un coinvolgimento di tutte le forze politiche». «Siamo in sintonia», non ha esistato ad affermare Attilio Bellucci (Ulivo), consigliere comunale con Delega allo Sport. «Siamo in sintonia sia con la maggioranza che con l'opposizione e abbiamo tutto il tempo necessario per migliorare il programma, per presentare un degno biglietto di visita. Il banco di prova sarà presentato presto: con i campionati del 2009, dove sicuramente ci sarà un progresso, anche dal punto di vista urbanistico. Abbiamo nel cassetto un programma ampio, che porteremo avanti anche all'interno del XIII Municipio. Abbiamo il tempo necessario - ha proseguito - per avere per tempo tutte le carte in regola: il secondo mandato del sindaco ci darà la spinta necessaria per poter operare».