Caso Telecom

Angelo Rovati, l'ex consigliere del premier Romano Prodi autore della proposta per lo scorporo della Rete fissa con un intervento della Cdp, ha raccontato la sua verità in un'intervista al Corriere della Sera e ha suscitato la reazione dell'ex presidente del gruppo di tlc Marco Tronchetti Provera. Anche Francesco Caio, vice presidente di Lehman Brothers Europe, citato da Rovati tra gli esperti che gli avrebbero dato «opinioni e spunti», precisa di aver appreso del suo piano di scorporo della rete dalla stampa. L'ex consigliere economico del premier torna a difendere Romano Prodi dicendo che di quel documento non ne sapeva «assolutamente» nulla. «Sono affermazioni che non rispondono al vero e sono fuorvianti» - contesta l'ex presidente di Telecom Marco Tronchetti Provera perchè l'incontro con Murdoch «è avvenuto tra il 6 e il 7 settembre». Inesatto, secondo il numero uno di Pirelli che firma personalmente la nota di precisazione, anche il riferimento temporale alla consegna del documento. «È stato ritirato a Palazzo Chigi il 6 settembre (mercoledì)» mentre Rovati sostiene fosse stato consegnato lunedì 4 settembre. In giornata si sono registrate anche le smentite alle voci di riassetto azionario che coinvolgerebbero Telecom e Olimpia. «L'azienda precisa di non avere allo studio alcuna ipotesi di aumento di capitale, nè di aver dato, nè di avere intenzione di dare, incarichi a banche o ad altri intermediari per operazioni sul capitale» dichiara Telecom in una nota. Indiscrezioni di stampa indicavano Mediobanca e Generali (già azioniste di Telecom rispettivamente con l'1,9% e il 2% circa) come pronte a intervenire in Olimpia. «Non ci sono stati contatti a riguardo e non è stata fatta nessuna valutazione»- si apprende però da fonti vicine al Leone.