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SENZA insegne di partito, silenziosamente, si sono presentati esponenti di tutti gli schieramenti politici, ...

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Hanno testimoniato così la loro appartenenza comune al mondo cattolico per rompere la cortina di silenzio che ancora avvolge l'uccisione dei cristiani nel mondo. Sempre più numerosi. Dal sindaco di Roma Walter Veltroni al portavoce di An Andrea Ronchi, al vice coordinatore di Forza Italia Fabrizio Cicchitto, dal leader Ds Piero Fassino al ministro dell'Udeur Clemente Mastella, al sottosegretario all'Interno Marcella Lucidi (Ds), tutti si sono schierati con le loro candele accese accanto ai tre mazzi di gigli bianchi deposti per rendere omaggio alle vittime, davanti al cancello dell'ambasciata indonesiana. Casini, circondato dagli esponenti del suo partito, tira le somme: «La nostra anima è cristiana - dice - e per un momento vogliamo fermarci, con semplicità e raccoglimento per solidarizzare con quanti non possono essere liberamente cristiani, come siamo noi». «Questa è una manifestazione di solidarietà nei confronti dei cristiani che nel mondo manifestano la loro fede e muoiono a causa di discriminazioni e della mancanza di libertà religiosa». Il sindaco di Roma esalta il valore del dialogo interreligioso ricordando «la vocazione della città al dialogo ed al rispetto reciproco».

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