Il ministro Parisi «I carabinieri segno tangibile dello Stato»

Il loro sacrificio non è stato inutile e non sarà mai dimenticato». Così il ministro della Difesa, Arturo Parisi, ha rivolto il suo saluto al 17/o raduno nazionale dell'Associazione Nazionale Carabinieri che è in corso a Bari. Parisi ha partecipato alla cerimonia finale del raduno che si è conclusa ieri con la sfilata di 15.000 radunisti provenienti da tutta Italia e dalle sezioni estere sul lungomare di Bari. «L'Arma dei Carabinieri - ha detto ancora Parisi - rappresenta la determinazione delle istituzioni nella difesa del diritto. Con la sua presenza diffusa va il segno tangibile dell'autorità dello Stato che si pone al servizio di moderni principi di libertà, uguaglianza e solidarietà». Unm essaggio ai 40mila carabinieri presenti al 17° Raduno di Bari lo ha fatto giungere anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano «La Nazione - ha scritto il Capo dello Stato — è grata ai carabinieri per la loro capacità di garantire un sicuro contributo alla sicurezza pubblica, grazie anche alla professionalità, alla perizia e allo spirito di servizio che gli appartenenti all'Arma esplicano anche a rischio dell'incolumità personale e fino al sacrificio della vita«». Alla cerimonia hanno assistito anche il capo di stato maggiore della Difesa, amm.Giampaolo Di Paola, il comandante generale dell'Arma, Gianfrancesco Siazzu, il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, il presidente del consiglio regionale, Pietro Pepe, il sindaco di Bari, Michele Emiliano, e numerose altre autorità civili e militari.