Rai2

Il suo programma «Anno Zero», infatti, in onda il giovedì in prime-time, all'esordio ha registrato tre milioni 794 mila spettatori di audience con share del 15,97 per cento. Davvero parecchi per una rete che negli ultimi anni si era abituata a «festeggiare» - scomodando addirittura il direttore generale - quando l'approfondimento del giovedì andava oltre il sette per cento. «Michele chi?», insomma, di questo passo sarà un grosso affare per Antonio Marano. Ma facciamo i conti in tasca a Marano per capire dove sta l'affare. Il direttore di Rai Due, infatti, per il 2006 può contare su un budget di 75 milioni di euro e ha investito «solo» 130 mila euro a puntata (lo stipendio di Santoro è naturalmente escluso) su «Anno Zero». Un milione e 430 mila euro circa per un ciclo di undici puntate. E pagare 130 mila euro per una trasmissione che con due break e nove spot da 30 secondi (63 mila euro l'uno, stando al listino Sipra) ne incassa ogni giovedì più di cinquecentomila, e che a fine ciclo realizzerà quasi sei milioni, è certamente un bell'affare.