I tormenti dell'Udc

Perchè sebbene abbia ormai rotto con Pier Ferdinando Casini, sebbene stia per abbandonare il partito e festeggiare la nascita di quello nuovo passando al gruppo misto di Palazzo Madama, l'ex segretario dell'Udc non sembra avere alcuna intenzione di allontanarsi dalla linea del centrodestra sulla quale si è attestato fino a questo momento. Lo confermano anche quelli che hanno deciso di seguirlo nell'avventura del nuovo partito che prende il nome dai circoli già inaugurati, «Italia di mezzo». Tra costoro c'è qualche ex parlamentare dell'Udc ma anche dirigenti locali del partito che si dichiarano insoddisfatti della gestione attuale. Ma lo zoccolo duro del nuovo soggetto politico è la Campania, regione dove è stato eletto Follini ma anche quella dove si contano i più delusi dalle ultime elezioni politiche. Non a caso è con Follini l'ex senatore Antonio Iervolino, che al momento della formazione delle liste non è stato piazzato in un posto cosiddetto sicuro. Non è nemmeno un caso che il segretario Lorenzo Cesa faceva notare il risultato negativo della Campania in controtendenza rispetto alle altre regioni d'Italia.