Fassino
Piero Fassino, segretario dei Ds, durante la chiusura della festa dell'Unita' a Milano, è tornato sulla vicenda Telecom sostenendo che il centrosinistra non intende partecipare a nessuna gara per la drammatizzazione della vicenda Telecom. Secondo il segretario dei Ds tutti abbiamo «interesse a che Telecom continui ad essere un punto forte del sistema Paese e mettere l'azienda nelle migliori condizioni per poter competere». Fassino ha sottolineato che per raggiungere questo obiettivo l'azienda non deve «ridimensionare la sue ambizioni. Bisogna fare di tutto perché non le riduca. L'incoraggiamento ad un ridimesionamente, invece, è preoccupante e dannoso per il paese. Si offra, dunque, un quadro di riferimento. Compito della politica è quello di definire le regole entro le quali si deve muovere una azienda perché possa compiere le migliori scelte». Poi Fassino ha polemizzato con Tremonti: «Non accetto lezioni di correttezza da lui. Lui che ha fatto approvare in Parlamento per tre anni di fila tre Finanziarie fasulle. Quindi lezioni di correttezza da Tremonti non ne accetto».