Il Coni nominerà un nuovo commissario

La fuga di Guido Rossi verso la Telecom è arrivata come un fulmine a ciel sereno a sconquassare il mondo del pallone già alle prese con Calciopoli. Petrucci ha appreso la nomina in Telecom del giurista milanese dalle agenzie di stampa. «Non ne so nulla» si è limitato a dire per ora. Rossi era stato convocato dalla Giunta esecutiva del Coni per martedì prossimo per riferire sull'andamento del commissariamento e sullo stato di avanzamento della riscrittura delle nuove regole. Il nuovo incarico è incompatibile con quello calcistico perché la Telecom è proprietaria del 15% dell'Inter. Troppo evidente il conflitto d'interessi e quindi nelle prossime ore Rossi lascerà il mondo del calcio a meno di clamorose decisioni. A quel punto la Giunta del Coni che non ha i tempi tecnici per indire le nuove elezioni dovrà nominare un nuovo commissario. Difficile fare previsioni ma potrebbe essere anche Petrucci l'uomo giusto per traghettare le federazione verso il voto dell'uomo nuovo che dovrà riscrivire le regole del calcio. L'alternativa che sta prendendo quota è quella di Vito Gamberale. Zamparini del Palermo è ottimista: «Faremo un presidente. Bisogna convocare subito l'assemblea ed eleggerlo».