Disavanzo
Il Fmi «bacchetta» l'Italia
Per quest'anno, invece, i conti potrebbero migliorare grazie soprattutto alla crescita delle entrate. È il giudizio espresso dal Fondo Monetario Internazionale nel World Economic Outlook di settembre nel quale, sull'onda del generale miglioramento delle prospettive economiche mondiali, rivede al rialzo anche le previsioni per la congiuntura italiana. Anche se il nostro paese, con un rialzo del Pil stimato per quest'anno all'1,5%, resta comunque agli ultimissimi posti della classifica di Eurolandia (fa peggio di noi solo il Portogallo) che mediamente avanza del 2,4%. Il documento ricorda che quest'anno due paesi europei - Italia e Portogallo - registreranno disavanzi superiori al 3%. E in Italia «la situazione di bilancio è particolarmente difficile, con il deficit proiettato verso il 4% del Pil quest'anno». Ma il Fmi apre uno spiraglio e spiega che «il forte aumento delle entrate lascia spazio a un migliore risultato se la spesa verrà controllata rigidamente».