«Basta con gli sprechi della politica»
Durante la sua visita nel capoluogo pugliese, il presidente della Repubblica pone l'attenzione sull'importanza dell'unità tra le Regioni, anche in vista di una crescita del Mezzogiorno. «Fare questo - spiega il capo dello Stato - significa più che mai corrispondere all'interesse complessivo del Paese. Semmai il Paese potrebbe ricevere danno da una disputa divisiva tra le Regioni, da una distorsione del modello che ne prevede la responsabile e virtuosa competizione e non la negazione di principi di equilibrio e solidarietà che garantiscano piena considerazione entro specifiche condizioni e difficoltà del Mezzogiorno». Giorgio Napolitano quindi non ha dubbi nel sottolineare l'importanza di larghe intese, di una feconda dialettica tra maggioranza ed opposizione e di un richiamo all'interesse nazionale, legando quindi i temi della politica economica per il rilancio del sud a quelli sulle riforme istituzionali e federaliste e al ruolo dell'Italia negli scenari internazionali, per ribadire l'esigenza di una nuova stagione di rapporti tra i partiti di governo e di opposizione. Direttamente dalla sala del Tridente della fiera barese il Capo dello Stato lancia inoltre «un appello alla più leale cooperazione istituzionale», un invito a «un forte senso del carattere nazionale unitario dello sforzo di cui l'Italia ha bisogno nella fase di trasformazione mondiale che stiamo vivendo» al quale «deve ispirarsi il confronto per larghe intese sui temi istituzionali oggi all'ordine del giorno e, in modo particolare, sul tema degli sviluppi da dare all'indirizzo federalista». In particolare, proprio sul federalismo sancito dalla Costituzione il Presidente Napolitano ricorda che «attuare le prescrizioni dell'articolo 119 in chiave di federalismo fiscale è compito urgente e ineludibile, nel tempo stesso in cui si verifica la possibilità di soluzioni condivise per quel che riguarda la correzione in alcuni punti della legge di riforma del 2001». Ma il Capo dello Stato non si ferma a parlare solo di federalismo, lanciando un forte appello contro gli sprechi in politica. Napolitano si dice convinto che «combattere fenomeni di spreco da congestione istituzionale e in special modo di dilatazione del costo della politica, è parte importante del discorso sull'efficienza dell'azione di governo e amministrativa, in particolare nel Mezzogiorno». Le dichiarazioni di Giorgio Napolitano sono state accolte con soddisfazione, oltre che dal padrone di casa, Nichi Vendola, da tutte le Regioni, i veri attori del capitolo federalismo, nella speranza di avere ora risposte dal Governo. Michele Iorio, vice presidente della Conferenza delle Regioni, è tra i primi ad esprimere il suo allineamento con il capo dello Stato. «Il federalismo fiscale - dice - va realizzato urgentemente nel nostro Paese nel quadro di una forte solidarietà nazionale e di una responsabilizzazione delle Regioni sia sul piano fiscale che su quello della gestione dei servizi». «D'accordo - prosegue - anche sulla inutilità di una contrapposizione nord-sud, come ha sottolineato Napolitano».