Fassino alla Festa della Margherita
«Mai telefonato a un direttore per assunzioni»
Lo ha detto ieri il segretario della Quercia Piero Fassino replicando a una domanda del direttore di Europa Stefano Menichini in un'intervista alla festa della Margherita nella quale riprendeva una battuta di Massimo D'Alema che nei giorni scorsi aveva detto che non telefona mai a direttori di testata. «O meglio — ha aggiunto Fassino — non ho mai telefonato a un direttore di un Tg per chiedere l'assunzione di qualcuno, l'ho chiamato se avevo da dirgli qualcosa sui servizi perché non mando mai le cose a dire. Se mi inc... alzo il telefono e chiamo...». Continuando sulla vicenda delle nomine a viale Mazzini, Fassino ha spiegato che «bisogna restituire alla Rai l'autonomia propria di ogni azienda». «Sono d'accordo con il ministro Gentiloni — ha aggiunto — quando dice che la politica deve rispettare la Rai, starne fuori, non pretendere di invadere le competenze di direttori generali o Cda. Condivido questo monito e questo obiettivo». «Le nomine — ha proseguito — vanno fatte in base a un unico criterio che è la professionalità, questo è ciò di cui il servizio pubblico ha bisogno». «Nessuno — ha concluso — deve diventare direttore di una rete in base all'appartenenza politica ma solo alla professionalità. Poi, chi ha una professionalità può anche avere un'opinione politica ma non può essere discriminato per questo».