Berlusconi dà buca alla Margherita

Il dibattito senza il Cav è stato un flop E c'è chi l'ha rimpianto

Non ci volevano credere i responsabili di Dl come Renzo Lusetti, che ancora alle due del pomeriggio ammetteva sornione che «ho sentito Paolo (Bonaiuti) e mi ha confermato che stava male, aveva una laringite fortissima. Però lui ci ha abituato a sorprese...». Ma soprattutto non ci voleva credere la gente che era arrivata nella cittadina balneare a una cinquantina di chilometri da Venezia soprattutto per ascoltare l'ex premier. Stavolta però la sorpresa non c'è stata, alle quattro del pomeriggio anche Renzo Lusetti si è dovuto arrendere: «Se non è partito a quest'ora vuol dire che non viene più». Dunque Rutelli è dovuto andare solo sul palco intervistato da Mentana, con la gente assiepata sotto il palco (molta di più rispetto alla sera precedente con Prodi, tanto che il premier pare si sia sfogato con i suoi per il numero non certo alto di spettatori) che fino all'ultimo ha comunque sperato in un'apparizione improvvisa. La prima telefonata da Villa Certosa, dove il leader di Forza Italia è in vacanza, è arrivata lunedì sera verso mezzanotte a Rutelli, a quell'ora in macchina con Prodi diretto al Festival del cinema di Venezia. Dall'altra parte del telefono Paolo Bonaiuti che ha spiegato al vicepremier che il Cavaliere aveva una fortissima tracheite e probabilmente non avrebbe partecipato al faccia a faccia del giorno dopo. Poi ha passato il telefono a Berlusconi che ha ribadito a Rutelli che stava male e che comunque avrebbe aspettato la mattina dopo il parere del medico per decidere definitivamente. Poi, verso le undici di ieri, nuova telefonata da Paolo Bonaiuti a Renzo Lusetti: «Berlusconi non ce la fa, è quasi completamente afono». Notizia che alla Margherita non hanno accolto con gioia visto che a quel punto si trattava di mandare sul palco Rutelli da solo e quindi di «bruciare» il suo intervento di chiusura domenica. Ma alternative non ce n'erano e così il leader di Dl poco dopo le sei si è presentato sul palco insieme a Enrico Mentana con un abbigliamento casual _ jeans e camicia arrotolata _ che non è garbato a molti tra il pubblico: «Ma come si è vestito, ci vuole un po' di rispetto quando ci si presenta davanti alla gente». Per mezz'ora il dibattito è comunque tutto sul «convitato di pietra». «Ma allora _ chiede Mentana _ tu che hai sentito Berlusconi, era veramente afono?». Rutelli prende tempo, sorride: «Non mi sembrava di buonissimo umore» Poi se la cava con un diplomatico «e comunque non posso dire cose che appartengono alla sfera privata». Mentana coglie la palla al balzo e ci mette il suo: «La tracheite è un disturbo serio per un cantante...». Applausi. Poi il direttore editoriale di Mediaset si riprende: «Beh, anche per un politico». Pochi applausi, molti sorrisi.