La Cdl attacca: solo tagli e nuove imposte
Bonaiuti (Forza Italia) incalza: il governo vuole colpire sanità e previdenza. La Lega: maggioranza in crisi
È solo tasse e tagli, accusa il centrodestra, che tiene nel mirino anche il sindacato, nonostante gli interventi critici dei leader di Cgil e Cisl, che comunque, secondo la Casa delle libertà, dimostrano come la maggioranza ed il governo siano in difficoltà sulla preparazione della legge di bilancio. Maggioranza in difficoltà, ripete la Lega con il vice presidente del Senato Roberto Calderoli, che sollecita il premier a riferire in Parlamento: «verifichi lui stesso se i numeri li ha ancora o meno e in quest'ultimo caso salga subito al Colle». «Se fossi in Prodi non dormirei sonni tranquilli perchè già la luna di miele del suo governo non era stata delle migliori, ma ora gli stessi che lo hanno sponsorizzato perchè diventasse presidente del Consiglio, stanno cambiando idea, o forse l'hanno già cambiata». Spara ad alzo zero anche Forza italia. «Aumento dei ticket sanitari, attacco alle pensioni e nuove tasse sugli autonomi: nella confusione della Finanziaria sembrano emergere purtroppo questi tre punti inquietanti per tutti gli italiani. Avevamo già previsto -dice Paolo Bonaiuti, portavoce di Silvio Berlusconi- un brutto settembre, ma non così brutto. E il sindacato cosa dice?». È difficile intervenire perchè questo -commenta il coordinatore nazionale degli azzurri Sandro Bondi- è un governo degli ossimori e della cacofonia. Si ascoltano le idee, le proposte, i suggerimenti più disparati». «Ma questi signori del centrosinistra che si stanno dividendo fra rigore e assistenzialismo non sono gli stessi -chiede il vice coordinatore di Forza italia Fabrizio Cicchitto- che per cinque anni hanno attaccato il governo Berlusconi accusandolo di fare macelleria sociale? I casi sono due: o non si trattava di macelleria sociale allora, oppure oggi una parte del centrosinistra è rappresentata da autentici macellai». «Lacrime e sangue? La finanziaria di Prodi -sottolinea la deputata Isabella Bertolini- sarà molto peggio. Una vera e propria mattanza sociale. Nella sedicente maggioranza, tanto per cambiare, si litiga e si naviga a vista. L'Unione aumenterà le tasse e taglierà servizi e sanità, alzando anche l'età pensionabile. Quelle di Prodi sono soltanto chiacchere che vogliono occultare i salassi che il centro sinistra sta confezionando per tutti gli italiani. Poveri illusi. Il Professore sa solo tassare. È uno dei flagelli d'Italia». «Non riusciamo a capire -dice Antonio Martusciello- la calma e la fiducia del premier, che si trova a dover mediare su una finanziaria che, fino ad oggi, promette principalmente tagli e, pertanto, è al centro di duelli interni alla maggioranza. Tuttavia il Paese non può stare tranquillo perchè attendeva provvedimenti volti a favorire in tempi brevi lo sviluppo e l'innovazione». «Siamo al contr'ordine compagni, l'Europa è matrigna. La luna di miele con la Commissione europea -afferma Urso di An - è durata appena cento giorni, alla prima legge finanziaria è già emersa la truffa politica di un governo e di una maggioranza che a parole si dice europeista, mentre nei fatti è solo parolaia, pasticciona e populista, succube di una visione ideologica e retriva dell'economia e della società».