L'ASSEMBLEA nazionale di An si svolgerà il 7 e 8 ottobre e non più, come era stato deciso in precedenza, ...

Continua intanto a raccogliere adesioni il proposito di Gianfranco Fini di dare vita a una fondazione dedicata alla politica estera e alla quale il presidente di An sta lavorando insieme a un ristretto numero di collaboratori. Lavori in corso, dunque, su un'idea che dalla metà di luglio ha continuato a camminare a fari spenti e di cui si faceva cenno nel documento elaborato da Gianfranco Fini, insieme a Adolfo Urso e Pasquale Viespoli, «Ripensare il centro destra nella prospettiva europea», su cui è chiamata a confrontarsi l'assemblea nazionale in programma dal 30 settembre al primo ottobre. Nel documento si dichiara che An non esclude di mettere «in discussione il patrimonio acquisito, che non va mai considerato quale rendita di posizione» per «far emergere una nuova classe dirigente più appropriata alle nuove sfide culturali, anche attraverso l'opera di quelle strutture, fucine di idee e di progetti, che sono le fondazioni e le associazioni culturali e sociali». Parole, riportate anche in un servizio pubblicato dal sito di An, condivise oggi da Antonio Mazzocchi, deputato di An e componente dell'esecutivo, che dichiara di «accogliere con favore la proposta del progetto della Fondazione di Fini che si dovrebbe costituire dopo il periodo feriale. L'ipotesi - conferma Mazzocchi - sarà discussa dagli organi politici nella prossima Assemblea nazionale».