Segue la crisi libanese e dà consigli a Prodi non si cura delle frecciate di Casini e si diverte
Chi lo dava ancora in depressione post elettorale, sottoposto a diete ferree per smaltire gli eccessi della politica, ha dovuto ricredersi. Così pure chi lo immaginava recluso nel sardo villone de La Certosa a disegnare strategie per la Cdl in vista dell'autunno. Niente di tutto questo. Così dopo aver criticato Prodi per starsene in quel di Bebbio a spassarsela in piena crisi libanese, l'ex premier riaccende i riflettori su di se. Dopo aver dispensato consigli al Prof sull'operazione in Medio Oriente, Berlusconi abbronzato e pimpante ha offerto ai paparazzi e agli amanti delle cronache mondane, immagini che ricordano gli antichi splendori. Insomma il presidente di Forza Italia non perde il suo smalto da superman capace di coniugare gli impegni della politica e le distrazioni estive. Quindi con un occhio attento all'evoluzione della crisi libanese, mentre nel centrosinistra si litiga, l'ex premier se la diverte. Nemmeno le intemperanze estive del più indisciplinato dei suoi alleati, Pier Ferdinando Casini, riescono a metterlo di cattivo umore, più che mai convinto che in autunno tutti nella Cdl torneranno sotto la sua ala. Prima si fa beccare a Marrakech mentre al cinquantesimo compleanno della moglie Veronica mette in scena un insolito coup de theatre a base di mascherata, danza berbera e finale con cadeau di un prezioso collier di diamanti. Un quadretto familiare che il quotidiano marocchino Aujourd'hui Le Maroc piazza in prima pagina con il titolo «Berlusconi corteggia sua moglie a Marrakech». Meno familiare la festa in Sardegna ma non per questo meno ricca di trovate creative. Un ospite ha commentato che ancora una volta Berlusconi ha voluto marcare la differenza e la distanza tra lui e Prodi. Sicchè mentre il prof trascorre le vacanze, peraltro molto criticate dallo stesso Berlusconi, insieme alla sua numerosa famiglia, per il leader della Cdl è ben altra l'immagine mediatica. Quadretto familiar-casareccio per il premier e mondano da divertimento sfrenato per Berlusconi. A Porto Rotondo la musica cambia. Se a Bebbio dominano i tortellini e il lesso, a villa La Certosa il menu è a base di aragoste e spumante con qualche incursione nel mirto sardo. Berlusconi mondaiolo, pizzicato da Dagospia, al ritmo di lambada, rumba e disco dance mette il peperoncino all'annoiato vippame vacanziero di Porto Rotondo. Accanto a lui non c'è Veronica ma l'inossidabile mamma Rosa che, corteggiatissima più di una velina, si diverte a fare da spalla al figlio. E l'ex premier dà il meglio di sè quanto a creatività e resistenza. Ma non aveva forse detto che dimostrava vent'anni di meno? Eccolo in pista a fare notte fonda. Berlusconi inizia il tour de force ferragostano prima ospite alla festa del 14 a casa degli amici Ana Betz e Sergio Di Cesare a Porto Rotondo. Ana Betz che oltre a essere cantante rock è un nome conosciuto nel settore immobiliare, è intima di mamma Rosa. Al festone erano attovagliati ben centosettanta ospiti e il presidente di Forza Italia non ha trascurato nessuno. A chi gli chiedeva se è vera o meno la voce che lo dà in lento ma inevitabile disimpegno dalla politica, Berlusconi ha smentito in modo categorico. Ha rivelato di aver avuto una sorta di rigetto per la politica subito dopo l'esito elettorale anche a fronte della delusione di quella manciata di voti di differenza con cui il centrosinistra lo ha sorpassato. Sì, la tentazione di mollare tutto e di darsi alla bella vita c'è stata ma l'affetto della gente, ha detto, «mi ha convinto che devo continuare e non posso disperdere il patrimonio che ho costruito e lasciare l'Italia in mano alla sinistra». Poi ha raccontato un episodio che ha gasato ulteriormente i presenti. Un paio di giorni fa mentre era in compagnia di alcuni amici sul Belvedere della Certosa è stato salutato dagli occupanti di una delle tante imbarcazioni in rada. Lui ha risposto e subito dalle altre barche, tutti si sono sbracciati e hanno acceso le sirene suonando per