«È UN errore parlare di deligittimazione o di sicurezza a rischio.
Enrico Micheli, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega ai servizi segreti, interviene a difesa dell'intelligence e insiste sul ruolo del Sismi nelle operazioni di contrasto ai recenti eventi terroristici di Londra. «Così come mesi fa il Sismi aveva segnalato a Londra la possibilità di azioni terroristiche, ogni giorno la rete di informazione e di intelligence è in azione per evitare ogni pericolo, peraltro al omento non riguardante l'Italia» afferma Enrico Micheli. La collaborazione sul piano interno e internazionale - conclude - è resa evidente dai risultati, anche recentissimi, raggiunti grazie ai servizi italiani e nel pieno raccordo operativo con gli uffici della Presidenza del Consiglio». Fabrizio Cicchitto vice coordinatore di Forza Italia incalza: «Siamo interessati alla tenuta dei nostri servizi e in particolare del Sismi, a difenderli dai tentativi di destabilizzazione in atto, ai loro rapporti positivi con gli altri servizi». L'esponente azzurro sottolinea che «Ciò può essere decisivo per la difesa dell'Italia dal terrorismo islamico in una situazione nella quale esso ha coperture anche all'interno dei settori più estremisti e oltranzisti della maggioranza di governo (ai quali forse si riferisce Brutti parlando appunto di oltranzismo) come giustamente ha affermato Pera». Marco Rizzo, capodelegazione del Pdci al Parlamento europeo sostiene che «di riforma e di quanto concerne il nostro apparato di intelligence è necessario parlare nelle sedi preposte, lontano dai riflettori, e senza superflui, e a volte dannosi, schiamazzi».