ll Professore fa festa nel castello

Così oggi il premier Romano Prodi festeggerà il suo sessantasettesimo compleanno, il secondo da presidente del Consiglio in otto anni. Partito da Bologna con la moglie Flavia, con molti libri in valigia e «stanco da morire», come ha spiegato lui stesso, ieri è apparso già un po' più riposato, disteso e sorridente ai cronisti che «assediavano» il maniero del '600. Truppe armate di penna e taccuino accolte da un premier scherzoso: «Sono venuto solo perché fate una vita da cani...», ha detto il Professore, spiegando che aveva appena fatto 50 km «tutti in salita» in sella alla sua bici e insieme al fedele compagno di pedalate (e camminate) Giorgio Cimurri. Da venerdì o da sabato Prodi si trasferirà a Castiglion della Pescaia, in Toscana, dove resterà fino al 20 agosto. Una scelta opposta e speculare quella dell'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga, che si recherà come molti suoi «colleghi» politici in Sardegna. Non sulle assolate spiagge della Costa Smeralda, tra vip e altri danarosi vacanzieri ma invece nel selvaggio entroterra barbacino per leggere in tutta tranquillità i libri di papa Ratzinger. Nell'isola trascorreranno le agognate ferie anche altri esponenti di governo e uomini politici, come Oliviero Diliberto, Enrico Boselli e Arturo Parisi (nella sua casa a Sassari). E, naturalmente, l'ex premier Silvio Berlusconi che resterà quasi tutto il mese a Villa La Certosa (dove è atteso un misterioso e illustre ospite straniero) per poi raggiungere, il 25, Rimini e partecipare al meeting di Cl. Quindi il Cavaliere tornerà di nuovo in Costa Smeralda in attesa di confrontarsi con Francesco Rutelli il 5 settembre per la festa della Margherita a Caorle. Il ministro dei Beni culturali sarà in bassa Maremma per una vacanza in famiglia, all'insegna del più completo relax. In Toscana (all'Elba) andrà anche Fabio Mussi e su un'altra isola della regione (quella del Giglio) trascorrerà qualche giorno pure il presidente del Senato. Franco Marini, però, proseguirà il suo tour vacanziero all'estero, in Asia. A valicare i confini del Belpaese per una «feria non autarchica» anche il leader di An Gianfranco Fini, che si riposerà sulle isole greche. Chissà che non incontri tra Paros e Naxos il segretario del Prc Franco Giordano e il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni. E per concludere con la Toscana, qui sarà possibile «avvistare» (per chi ci tiene) il segretario dei Ds Piero Fassino con la moglie Anna Serafini, il ministro dell'Interno Giuliano Amato (ha una casa ad Ansedonia) e la «ministra» per gli Affari regionali Linda Lanzillotta. Per problemi di sicurezza, invece, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano rinuncerà alle tradizionali vacanze a Capalbio e a Stromboli per trasferirsi nelle tenute presidenziali di Castelporziano, a Roma, e Villa Rosberry, a Napoli, altra proprietà del Quirinale. Dopo Ferragosto, probabilmente, il capo dello Stato farà una «puntatina» in montagna. Inutile dirlo: il ministro degli Esteri Massimo D'Alema non farà a meno di qualche veleggiata sulla sua «Ikarus» a Gallipoli. Ma non si allontanerà troppo per poter rientrare velocemente alla Farnesina in caso di necessità. Relax nautico anche per il ministro della Giustizia Clemente Mastella che, con gli amici Diego Della Valle, Luigi Abete e Carlo Rossella, si è dedicato qualche giorno di navigazione nei mari italiani. Poi, rientro nella casa di Ceppaloni, in provincia di Benevento. Non molto distante, ma separato dall'Appennino Meridionale, il suo antagonista Antonio Di Pietro, di stanza nella sua casa molisana di Montenero di Bisacce. E il presidente della Camera Fausto Bertinotti ha scelto il «buen retiro» di Massa Martana, in Umbria, per rilassarsi e divorare qualche libro. Una consueta scelta originale, infine, quella di Marco Pannella, che resterà nel suo appartamento romano a leggere e a fumare. «Le vacanze sono