Istruzioni ai prefetti sul dopo-indulto
Saranno espulsi gli scarcerati sospettati di terrorismo
Si tratta di un «gruppo limitato di persone che stanno nelle dita di due mani» e «stiamo provvedendo alla loro espulsione in base alla nuova legge antiterrorismo», ha assicurato il ministro dell'Interno Giuliano Amato. Per Amato sono quindi «un gruppo limitato di persone» gli immigrati sospettati di connessione con le attività terroristiche che erano stati condannati per reati minori come il falso documentale e che hanno beneficiato dell'indulto. Il responsabile del Viminale, che ha già firmato giovedì un decreto sull'argomento e altri ne ha firmato ieri, ha precisato che «sono tutti sotto il nostro controllo». Più in generale i 5.200 immigrati usciti dal carcere per effetto del provvedimento si sono visti recapitare un ordine di allontanamento dal territorio nazionale «previsto per chi non ha titolo a stare in Italia». Una circolare urgente del Viminale, inoltre, è stata inviata a tutti i prefetti perché mettano in atto «necessarie azioni» di prevenzione generale dei reati in relazione al recente provvedimento di clemenza che «può determinare una pericolosa lievitazione della commissione di reati, specie quelli a carattere patrimoniale».